TESI DEI CORSI DI FORMAZIONE FISTQ QI GONG E TUINA

“Qi Gong, una danza del Qi con la musica dello Shen”

“Ciò che non si vede non significa necessariamente che non esista; anche l’aria, ad esempio, non si può vedere, ma non per questo bisogna smettere di respirare” (Detto Taoista)

Candidato: Flavio Crovace

“Se dovessimo definire che cos’è il Qi Gong ad una persona che non sa nulla di questa branca della medicina tradizionale cinese potremmo iniziare dandogli la definizione  “accademica”  in cui con il termine di Q Gong si intende una serie di tecniche ed esercizi atti a migliorare la quantità e la qualità dell’energia circolante nel corpo …

Ma, se volessimo scendere in un microcosmo fatto di cellule, allora potremmo anche dire che il Qi Gong riesce a “muovere”, a far vibrare in modo “ordinato” le nostre cellule attraverso il movimento del nostro corpo abbinato al respiro e alla visualizzazione, una visualizzazione di qualcosa che materialmente non possiamo vedere  ma solo immaginare.

Su questo confine tra materiale ed astratto, il potere della visualizzazione ha davvero una forza di movimento interiore ed il respiro una pulsazione che si accorda con le dinamiche di movimento. Allora così potremmo anche evidenziare alla persona di prima, che muovere il corpo con il solo indirizzo ginnico è completamente differente dal fare Q Gong.”